Ebbene sì, anche le lenti a contatto hanno una data di scadenza oltre la quale non vanno più utilizzate per non incorrere in un’infezione o in altre patologie.
Quando scadono le lenti a contatto?
Ogni lente a contatto, prima che venga confezionata e messa in commercio, viene sottoposta a sterilizzazione e chiusa ermeticamente in un blister contenente una soluzione salina.
Generalmente, le lenti a contatto hanno una durata che va da 1 a 4 anni dalla data del confezionamento, dopo di che non possono più essere utilizzate in quanto il passare del tempo ne ha alterato le condizioni.
Infatti, è possibile che le lenti e la soluzione salina vengano contaminate da batteri o che i loro principi diventino più acidi o più alcalini, con il rischio che provochino danni alla cornea.
È sempre molto importante prestare attenzione alla data di scadenza, a prescindere dalla tipologia di lenti a contatto.
Quali sono i rischi e le conseguenze?
Indossare lenti a contatto scadute è sbagliato e soprattutto pericoloso.
Infatti, si rischia di provocare infezioni e danni all’occhio come, ad esempio, irritazioni, rossori, lacrimazione dovuti al proliferarsi di batteri e microrganismi.
Nei casi peggiori è possibile anche compromettere la vista con visione offuscata o patologie ben più gravi.
Proprio perché la casa madre non può garantire l’integrità del prodotto, un paio di lenti a contatto scadute non va assolutamente indossato, nemmeno se contenuto all’interno di un blister ancora chiuso.
Dove consultare la scadenza?
La data di scadenza si trova generalmente in due punti: all’esterno della confezione e sulle linguetta del blister, ovvero sulla custodia della lente stessa dove sono espressamente riportate anche il numero del lotto e il potere correttivo della lente.
Dove buttare le lenti a contatto scadute?
Assolutamente sbagliato è gettare le lenti a contatto nel water, nel lavandino o nel contenitore della raccolta plastica.
Esse vanno buttate nel bidone della raccolta indifferenziata in quanto si tratta di materiali non biodegradabili.
Per quanto riguarda il blister, vale a dire la custodia all’interno della quale sono contenute le lenti, esso va smaltito nella plastica.
La soluzione salina scaduta, invece, può essere tranquillamente rovesciata nel lavandino o nel water.
Infine, la confezione esterna va smaltita nella carta/cartone o, se di materiale differente, dovranno essere smaltite secondo le regole del vostro comune.