Da anni le lenti a contatto costituiscono una comoda alternativa agli occhiali da vista, permettendo di vivere ogni momento della giornata con grande libertà.
Il loro principio è lo stesso degli occhiali da vista, in quanto permettono di mettere a fuoco le immagini sulla retina.
Una volta applicate sulla superficie dell’occhio possono correggere miopia, ipermetropia, astigmatismo e presbiopia.
Abbiamo deciso di approfondire l’argomento per spiegarti più nel dettaglio che cosa sono, come metterle e come possono aiutarti a vedere chiaramente anche senza occhiali.
Cosa sono le lenti a contatto?
Una lente a contatto è una sottile lente trasparente che viene posizionata direttamente sulla superficie dell’occhio.
Sul mercato sono presenti vari tipologie che si dividono per durata e per materiale. Le più diffuse sono le lenti a contatto morbide in idrogel o silicone idrogel che sono anche le più economiche.
A cosa servono?
Le lenti a contatto possono avere molteplici funzioni.
Sono indicate per correggere la maggior parte dei difetti di rifrazione o ametropie, ovvero miopia e ipermetropia (problemi nella visione a distanza), presbiopia (problemi nella visione da vicino), astigmatismo (problemi di visione sfocata a qualsiasi distanza) e astigmatismo irregolare (se la superficie esterna dell’occhio ha perso per qualche ragione le sue caratteristiche di superficie ottica regolare).
In secondo luogo, una possono avere una finalità puramente estetica (es. lenti a contatto colorate), permettendo di accentuare o cambiare completamente il colore degli occhi.
Un’altra importante funzione è l’uso di lenti a contatto per indicazioni patologiche. Le lenti più frequentemente utilizzate a tale scopo sono quelle morbide in idrogel portate in regime prolungato. Le indicazioni primarie sono protezione della superficie esterna, riduzione del dolore e rilascio di farmaci con flusso lento e controllato.
Come sceglierle?
L’offerta disponibile sul mercato è molto varia e permette di scegliere tra numerose marche e altrettanti materiali.
Parlando di lenti a contatto morbide, se desiderate una lente da applicare occasionalmente (sport, escursioni, occasioni speciali), le lenti a contatto giornaliere sono ciò che stavate cercando.
Se avete intenzione di farne un uso più prolungato nel tempo, le lenti a contatto mensili sono ciò che fa al caso vostro.
È importante scegliere sempre lenti a contatto che abbiano un buon livello di trasmissibilità di ossigeno e un adeguato contenuto d’acqua. Ad esempio, un elevato contenuto di acqua porta sicuramente un maggior comfort ma d’altro canto, comporta anche una maggior richiesta di acqua quando la lente a contatto è indossata (non adatte per un occhio secco).
Ottime sono le lenti mensili total 30 di Alcon: le prime e uniche con il 100% di acqua nella superficie e un’estrema trasmissione dell’ossigeno.
Come mettere le lenti a contatto?
Se all’inizio mettere le lenti a contatto morbide possa sembrarvi un’impresa impossibile, sappiate che con un po’ di pratica e di abitudine diventerà un’operazione semplicissima.
Vediamo quattro semplici step da seguire per metterle:
- Lava le mani con acqua e sapone, poi usa un asciugamani privo di pelucchi per asciugarle;
- Controlla che la lente non sia capovolta mettendola sulla punta del dito e osservandola in controluce. Se i bordi si incurvano verso l’esterno, la lente è capovolta. Se invece la lente ha la forma di una coppa con i bordi rivolti verso l’alto, è pronta per essere applicata;
- Tieni l’occhio aperto: con la lente sulla punta del dito, usa le altre dita della stessa mano per abbassare la palpebra inferiore. Con la mano libera, invece, tieni ferma la palpebra superiore per evitare che si chiuda;
- Inserisci la lente guardando verso l’alto, rilascia lentamente la palpebra e chiudi l’occhio per alcuni istanti.
Ecco che la vostra lente a contatto sarà perfettamente posizionata sulla superficie dell’occhio!
Come toglierle?
Una volta capito come mettere una lente a contatto morbida, arriva il “problema” di come toglierle.
In realtà è più difficile a dirsi che a farsi… vediamo come fare in 4 semplici step!
- Controlla che le tue mani siano pulite e asciutte;
- Porta lentamente l’indice verso l’occhio e fai scivolare la lente verso il la parte bianca dell’occhio in basso. Si formerà una piega;
- Prendi delicatamente la lente fra pollice e indice;
- Se la lente a contatto è giornaliera, gettala nell’indifferenziato, se invece non si tratta di lenti monouso, procedi con la solita manutenzione.
Come pulirle?
Se si stanno utilizzando lenti a contatto morbide riutilizzabili, è bene assicurarsi che una volta rimosse vengano pulite e disinfettate a dovere.
Come fare?
Innanzitutto, non usare mai l’acqua del rubinetto che può contenere impurità che danneggiano o contaminano le lenti causando eventualmente infezioni o lesioni oculari.
Al contrario, usa sempre una soluzione unica apposita ed esegui questi tre semplici passaggi:
- Riempi il contenitore porta lenti con della nuova soluzione prima di ogni uso;
- Pulisci la lente posizionandola sul palmo della mano e applicando qualche goccia di prodotto;
- Strofina leggermente avanti e indietro la lente con il dito per pulire le superfici e, infine, riponila nel contenitore porta lenti pulito.
L’ideale sarebbe utilizzare un detergente specifico e, prima di riporle nel contenitore, sciacquarle con la soluzione salina. Nel momento in cui deciderai di utilizzare delle lenti a contatto morbide mensili o quindicinali, sapremo consigliarti la soluzione giusta per te.
Dove si buttano le lenti a contatto?
Quante volte è capitato di gettare le lenti a contatto morbide nel water del bagno o nel lavandino? Non fatelo, non è corretto!
Il motivo è il fatto che le lenti a contatto alla fine finiscono nei mari diventando un pericolo per la flora e la fauna marina.
È importante gettarle nella raccolta del secco/indifferenziato.
Lenti a contatto: pro e contro
Per quanto riguarda i vantaggi, le lenti a contatto non coprono il viso e permettono di truccarsi senza alcuna fatica. Inoltre, permettono una maggiore libertà di movimento e sono l’ideale per chi pratica sport all’aperto.
Il rendimento visivo può essere migliore in confronto alla correzione con occhiali specialmente in caso di anisometropia (gradazione significativamente diversa fra i due occhi), ametropia elevata e astigmatismi irregolari.
Considerando gli svantaggi, se indossate troppo a lungo, lenti a contatto con bassa trasmissibilità possono ridurre l’apporto di ossigeno all’occhio. Inoltre, e possono provocare infezioni se non si esegue una corretta manutenzione e non si mantiene un adeguato livello di igiene. Inoltre, non proteggono gli dà sporco, polvere, insetti e agenti esterni.
Contattaci o vieni a trovarci in negozio per una consulenza personalizzata. Potrai trovare lenti a contatto e tutto ciò che serve per la relativa pulizia, manutenzione e cura.
Cosa aspetti? Siamo a disposizione per consigliarti le lenti a contatto più adatte alle tue esigenze!
